Lovelight. Amore impossibile by B.K. Borison

Lovelight. Amore impossibile by B.K. Borison

autore:B.K. Borison [Borison, B.K.]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Newton Compton Editori
pubblicato: 2023-10-19T07:33:21+00:00


Capitolo 12

Evelyn

Afferro la maniglia del portone della pasticceria con un lamento, sotto diciassette strati di abiti caldi e pesanti. Stamane in cucina Beckett, con sguardo torvo, mi ha infilato a forza una felpa, un vecchio affare verde e sbiadito con un tasso gigante sul petto.

«Stai lontana dall’acqua oggi», mi ha ordinato, con una smorfia. Ho cercato di sfilarmi i capelli dal colletto, ma lui è stato più veloce, e li ha raccolti nel pugno. Si è fermato per un secondo, e poi me li ha lasciati ricadere sulla schiena.

Una folla di ricordi si è accalcata in quel secondo. L’ho notato nel lampo oscuro che ha attraversato i suoi occhi luminosi. Se lo ricordava, come me. Le sue mani tra i miei capelli, la mia testa inclinata all’indietro mentre mi guidava verso un letto con troppi cuscini. L’umidità appiccicosa sulla mia pelle. Un mio profondo gemito di piacere. Il suo respiro tremante contro i miei seni.

Il nastro di campanelli d’argento sopra la porta annuncia il mio arrivo e interrompe con successo il mio piccolo sogno a occhi aperti.

Layla e Stella alzano lo sguardo da dietro il bancone, il volto di Stella si storce per la confusione di fronte ai miei strati da omino Michelin. Oggi non fa nemmeno freddo. Sento una goccia di sudore che mi scivola lungo la schiena.

«Bella felpa», dice subito Layla, con un sorriso sornione sulle labbra piene. Davanti a lei c’è una torta, con crema di burro bianca e glassa verde cacciatore. Una scia di delicati nontiscordardimé azzurri scende a cascata lungo il lato sotto la sua mano. Aggiusta la presa sulla sac à poche e inclina la testa di lato. «Mi piace il tuo nuovo look da fattoria. Ti dona».

Piace anche a me, quando non sto sudando a morte. Mi avvicino al piano di lavoro e raccolgo un biscotto rotto dalla pila di scarti difettati che Layla lascia in un vassoio per chi li vuole.

Dovrei aiutarla con le ordinazioni del fine settimana, ma forse mangerò tutti i suoi scarti e basta. Sento di essermelo meritato.

«Ho visto arrivare l’ambulanza ieri». Stella passa le mani su un asciugamano e gira intorno al bancone. «Volevo fare un salto da voi se non ti avessi vista oggi. Tutto bene?».

L’ambulanza. Dio. Non mi è mai sembrato di disturbare tutti come quando Gus è entrato nel vialetto di Beckett con il suo bestione bianco e rosso. Almeno non aveva le luci e le sirene accese. Credo che in quel caso mi sarei infilata sotto il letto nella stanza degli ospiti e non ne sarei più uscita.

«Sto bene. Beckett si è preso cura di me». Con le coperte e la sua pelle calda contro la mia, le braccia strette intorno a me, il suo mento sulla mia spalla. Sento un’altra vampata di calore che non ha nulla a che fare con gli strati di vestiti. Mi ha subito afferrata e stretta a sé, senza la minima esitazione.

Layla sogghigna, guarda la sua torta, e con un moto esperto del polso traccia una foglia minuta e perfetta in un angolo.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.